Orario: 20:30
Luogo: Teatro Greco di Tindari
Indirizzo: Via del Teatro Greco, 1
Cap: 98066

Contrada luna è una favola poetica e surreale.
In un posto senza nome si intrecciano vite , storie, leggende, incontri. Ogni personaggio ha un rapporto privilegiato con la luna, e da ogni incontro nasce una visione che ci porta a scandagliare l’universo dell’animo umano di cui la luna si fa specchio e riflesso, megafono e reverbero. C’è il viceré, ci sono i saggi, i poeti, i nobili, i popolani ed ognuno stabilisce con l’astro d’argento un dialogo, una relazione intima, una confessione. Mario Incudine firma la messa in scena di questo affresco popolare, liberamente tratto da lunaria di Vincenzo Consolo, il Cavaliere sole di Franco Scaldati e Le esequie della luna di Lucio Piccolo, con gli attori della Libera Compagnia del Teatro per Sognare, del teatro Piccolo Shakespeare della
Casa Circondariale di Messina . Lo fa mescolando la lingua potente e immaginifica di Consolo, alla crudezza del dialetto di Scaldati e intrecciando la drammaturgia con la musica della tradizione poetica siciliana da Salomone Marino a Giuseppe Pitrè.
Una favola corale dove la dimensione onirica del vicereame che permea l’andamento narrativo e si contamina con la sanguigna vivacità contadina. E se per il viceré la luna che cade rappresenta la fine della poesia, il decadimento dei valori, la fine dell’equilibrio vitale, per i contadini di contrada luna la luna diventa sorella, amante, luogo da abitare come un giardino incantato dove non si muore mai. La luna diventa l’essenza stessa della vita, il liquido amniotico dove abitare in una costante gestazione. La luna diventa tutto e il contrario di tutto: perché in contrada luna “ celu è a terra” .

Contrada Luna
di Mario Incudine
Liberamente tratto da
“ lunaria “ di Vincenzo Consolo,
“ il cavaliere sole” di Franco Scaldati e
“ Le esequie della luna “ di Lucio Piccolo

Con
La Libera Compagnia del Teatro per Sognare del teatro Piccolo Shakespeare della Casa Circondariale di Messina, la Compagnia delle studentesse di Liberi di essere Liberi e le Signore di Patti

E con
Emanuele Puglia e Cosimo Coltraro
E la partecipazione della Compagnia
Il cuore di Argante

Musicisti
Antonio Vasta – pianoforte e fisarmonia
Pino Ricosta – percussioni e contrabbasso
Michele Piccione – ghironda e flauti

Movimenti scenici
Alice Rella – Studio Danza

Regia
Mario Incudine

Regista collaboratore
Giuseppe Spicuglia

Aiuto regia
Federica Giglia

Costumi
Fondazione Inda Siracusa

Musiche originali
Mario Incudine, Antonio Vasta, Kaballà

Scene e luci
Giuseppe Spicuglia

Contrada luna è inserito nel Progetto speciale
“ Tindari a cielo aperto uno spazio di Libertà”
ideazione e direzione artistica Daniela Ursino e Tindaro Granata